sabato 5 gennaio 2019

Riverside - Wasteland - 2018


Tra le uscite dello scorso anno quella dei Riverside, band progressive polacca, è quella che ci ha lasciato un segno indelebile per le sonorità espresse in questo loro lavoro. E’ vero che ci sono alcune somiglianze con il sound del grande Steve Wilson, ma la verve musicale che questa band emana li avvicina molto a quel sound anni ’70 che il grande Greg Lake era riuscito a creare e che divene l’ossatura di band quali i King Crimson. 
L'album rappresenta la prima pubblicazione del gruppo come trio a seguito della morte del chitarrista fondatore Piotr Grudziński, avvenuta nel febbraio 2016. Tutte le parti di chitarra elettrica e parte degli assoli sono stati curati pertanto dal frontman Mariusz Duda, il quale ha voluto mettere lo strumento in piano, contrariamente a quanto è stato operato con il precedente Love, Fear and the Time MachineDal punto di vista musicale, Wasteland rappresenta un ritorno verso sonorità pesanti e «oscure»  a detta dello stesso Duda, mentre i testi trattano principalmente tematiche post-apocalittiche. Altre influenze che è possibile ritrovare in questa bella piece dei Riverside sono le ambientazioni che rimandano ai primi Muse. Insomma, questo Wasteland è davvero un album che merita di essere inserito negli ascolti ....se a qualcuno è mancato.