Il mare magnum delle "musiche altre" espresse nella Repubblica Federale di Germania nel quindicennio preso in esame in questo libro (1968 - 1983) , e spesso impropriamente definito come "krautrock" , è la plastica dimostrazione di come un fermento artistico "periferico" rispetto ai centri maggiori di diffusione, possa negli anni rivestire copiosa influenza allorquando riesca ad esprimere se stesso, sfuggendo da fenomeni imitativi o da complessi di inferiorità.
La Germania ancora dilaniata degli anni di questa esplosione creativa ha saputo evincersi dalle proprie tensioni e difficoltà e crearsi un altrove espressivo possibile, conquistando un posto stabile nella mitografia dell'underground musicale del nostro tempo. Elettronica, jam rock, pura sperimentazione, etnica, jazz radicale e neocamerismo spirituale sono tutti tasselli di un
pluriverso dai contorni affascinanti, del quale troviamo ampia trattazione
in questo testo, che ripercorre le vicende degli artisti più noti, ma che,
soprattutto, tenta di recuperare tutta quella produzione “minore”
animata da centinaia di altre presenze creative, ed ancora stimolo
e riferimento per legioni di musicisti. La materia è trattata
nella maniera più inclusiva e trasversale possibile, evitando
ogni sorta di classificazione troppo rigida. Per mantenere questo approccio trasversale e
pluralista il testo in questione, oltre che le dissertazioni critiche dell’autore, comprende un
ampio saggio introduttivo di Valerio D’Onofrio e Valeria Ferro, una serie di contributi diretti
dei protagonisti della scena tedesca ancora in vita e dei forum di discussione
specifici con esperti di ogni provenienza
geografica.
Antonello
Cresti è
saggista, compositore ed agitatore culturale. Si è laureato con lode in
Scienze dello Spettacolo presso l’Università di Firenze. Ha già pubblicato
nove libri, usciti con varie case editrici, dedicati a musica underground,
cultura britannica, controcultura e esoterismo. Attualmente concentra i
suoi sforzi maggiori nella divulgazione delle “musiche altre” sul
territorio nazionale, avvalendosi oltre che dei testi librari (questo è il
terzo volume di una serie iniziata
nel 2014, sempre in collaborazione con Crac Edizioni), di strumenti
audiovisivi e di eventi performativi su tutto il territorio nazionale. Per
le nostre edizioni ha anche pubblicato
il testo narrativo Ho trovato l’Inghilterra
(2016).
Con un
saggio introduttivo di Valeria Ferro e Valerio D'Onofrio
e con un
contributo fotografico di Stefano Øflorenz
pp. 298 - ill. B/N
isbn: 9788897389460
prezzo: euro
25 euro 22 (spedizione "piego di libri"
compresa)