Dario Marconcini, ex
Electric Shields e Moonshiners nonché collaboratore dei The Day Laghel, torna
sul mercato con un ambizioso lavoro in studio che evoca le quattro stagioni e
concede il ruolo di protagonisti a degli alberi secolari che osservano le fasi della
vita degli esseri umani ovvero l’infanzia, la giovinezza, la maturità e la
vecchiaia.
Un tributo alla Natura (l’inno agli alberi in chiusura) ma allo
stesso tempo un viaggio introspettivo e catartico, pessimista ma non per questo
catastrofico, nel quale l’autore ha immesso tutto il proprio vissuto musicale.
Influenze prog e alternative rock, retaggi psichedelici e ballate che possono
riportare alla mente alcune cose di The Pineapple Thief e Porcupine Tree.
Passaggi come ‘Trees Are Blooming/The Beech And The Birch’ e ‘Trees In
November/The Old Man Tree’ svelano molto della visione sonora di un artista che
ha curato ogni dettaglio, dall’artwork alle liriche, in modo maniacale. Un
prodotto unico impreziosito dal racconto breve “L’Albero e la Stella”. Da leggere ai bambini per far pensare agli adulti.